martedì 2 ottobre 2012

Recensione: Revolution 1x02 "Chained Heart"

La seconda puntata è sempre molto importante per le nuove serie, e fin'ora Revolution non mi ha deluso.
Certo non mi convince del tutto ma non mi delude.

Visto che sinceramente non ho voglia di raccontarvi quello che è successo nella puntata, vi riporto parte della recensione che una ragazza ha fatto su TelefilmAddicted:
La famigliola riunita (Uncle Miles, Charlie, l’inglesina Maggie e l’ex magnate di Google un po’ sfigato Aaron) si sta allontanando dalla città, cercando di evitare i cacciatori di taglie che il Generale Monroe le ha messo alle costole: i rapporti non sono certamente idilliaci, forse perché Uncle Miles è l’unico ad avere un po’ di cervello in quella sgangherata combriccola di semi – eroi!!
Utilizzando l’ormai abusato “flashback alla Lost”, il cui obiettivo è ricostruire il passato del personaggio per aiutarci a capire cosa l’ha fatto diventare ciò che è adesso, viene presentata la fuga della famiglia Mathison subito dopo il blakout, con madre angosciata, ma combattiva disposta ad uccidere a sangue freddo pur di difendere i suoi figli e padre rammollito e leggermente disorientato.
Quindici anni dopo, è Charlie a doversi confrontare con il grande dilemma umano del togliere la vita ad un altro essere umano per garantirsi la sopravvivenza.
Miles, dopo l’ennesima scenata di buonismo un po’ idiota della nipote che ha voluto risparmiare la vita di un cacciatore di taglie, decide di abbandonare il gruppo per andare alla ricerca di Nora, un’amica esperta di esplosivi che potrebbe aiutarli a liberare il giovane Danny.

Charlie, da cocciuta adolescente impulsiva quale è, lo segue e insieme trovano la donna, la quale si è volutamente fatta catturare per i lavori forzati, con l’obiettivo di rubare un potente fucile.
Infatti scopriamo, seguendo la storyline di Danny, che le armi possono essere commerciate esclusivamente dai membri della milizia e il possesso da parte dei civili viene punito con la morte.
Nora, indispettita per essere stata salvata, acconsente ad aiutare Miles (o meglio, Miles le ricorda di essere in debito con lui), ma prima vuole comunque recuperare il fucile.
I tre organizzano una piccola messinscena in cui Charlie acconsente ad uccidere il capo delle guardie, mentre Nora e Miles sterminano tutti gli altri membri della milizia e liberano i prigionieri. Tutto va secondo i piani, si scopre che Nora è al servizio di un gruppo di ribelli che si oppongono al regime del Generale Monroe, cosa che il nostro cinico, finto egoista Miles sembra non apprezzare particolarmente.
Nel frattempo, Maggie e Aaron sono rimasti soli e quest’ultimo decide di confessare il suo segreto alla compagna di viaggio e le mostra la strana chiavetta USB che Ben Mathison gli ha affidato prima di morire, e che deve essere recapitata ad una certa Grace, che è poi la donna di colore che nel pilot aveva soccorso Danny e digitato su quel gigantesco processore.
I due, abbandonati dai due membri della famiglia Mathison e dunque non sapendo bene come occupare il loro tempo, decidono di andare da questa fantomatica Grace per consegnarle il misterioso oggetto.
 Quando c'è Revolution, la parte più bella è sempre il finale dell'episodio come in PLL.
Infatti, nella scena finale di vede che la madre di Charlie è ancora viva ed è tenuta prigioniera da Monroe.
L'episodio ha lasciato altre domande e altri misteri da risolvere, vedremo come si svilupperà in seguito.

P.s. Amo uncle Miles!

-Oneinamillion

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